Perchè acquistare Triderm Bagnodoccia?
Triderm è un bagno doccia utile per pelli sensibili e intolleranti. È un prodotto non schiumogeno, studiato per detergere la pelle con la massima delicatezza tale da renderla morbida e idratata. Svolge un’efficace azione emolliente e protettiva.
Contiene profumo esente da allergeni. Consigliato per l’igiene quotidiana della pelle fragile di neonati, bambini e anziani; per l’elevata tollerabilità è ideale anche in caso di pelle secca, irritata e arrossata.
A che serve Triderm Bagnodoccia?
Bagnoschiuma particolarmente adatto a pelli sensibili, secche e arrossate.
Come e quando si usa Triderm Bagnodoccia?
Per il bagno: versare nella vasca una dose adeguata per ottenere una dispersione lattescente.
Per la doccia: massaggiare direttamente sulla pelle inumidita e risciacquare.
Usare quotidianamente una piccola quantità di prodotto per la detersione del corpo durante la doccia. Risciaquare abbondamente.
Effetti collaterali
Possono manifestarsi irritazioni cutanee, bruciore, prurito, secchezza della pelle e reazioni di ipersensibilità.
Controindicazioni
Non deve usare Triderm se è ipersensibile ai suoi componenti o se soffre di manifestazioni cutanee dovute a tubercolosi o sifilide, varicella, infezioni da herpes, reazioni da vaccino o acne. In tali casi il medico va assolutamente informato.
Triderm non va neanche usato su ferite aperte o zone della pelle ferite. Triderm non deve essere usato sotto bendaggio occlusivo.
Non applicare sulle mucose.
Composizione di Triderm Bagnodoccia
Paraffinum liquidum (mineral oil), sorbitan oleate, laureth-4, phenyl trimethicone, isopropyl myristate, laureth-7, parfum (fragrance).
Come si conserva Triderm Bagnodoccia?
Conservare in luogo fresco e asciutto.
Consigli utili e curiosità relative a Triderm Bagnodoccia
La pelle secca è un disturbo che si manifesta anzitutto con un'eccessiva aridità della cute, tuttavia, non interessa solo la pelle: è un disturbo che può manifestarsi anche a livello della mucosa nasale, orale e a livello oculare. In questi casi non appare più elastica e perde la naturale plasticità. La pelle secca non è una malattia contagiosa, né può evolvere in forme patologiche gravi; tuttavia potrebbe conseguire a vari disturbi quali, per esempio, la dermatite atopica.
L'alimentazione può incidere in maniera consistente nella comparsa di pelle secca, infatti un'alimentazione priva di frutta e verdura, con uno scarso apporto di acqua, può avere un riflesso negativo anche nella pelle. Allo stesso modo, anche i fattori climatici influiscono notevolmente sulla comparsa e sull'eventuale peggioramento. In linea generale, infatti, la condizione di pelle secca aumenta quando il clima è freddo e l'umidità è molto bassa (condizione che si verifica sì in inverno, ma anche nelle estati particolarmente calde ed aride). Anche l'età, la frequenza d'esposizione al sole e la predisposizione genetica sono fattori che potenziano questo disturbo: infatti, la pelle delle persone anziane tende ad essere sempre più secca rispetto a quella dei giovani, così come la cute abbronzata appare molto più arida rispetto alla pelle dei soggetti che non si espongono al sole.
Oltre alla cura della pelle effettuata quotidianamente tramite la detersione e l'applicazione di prodotti idratanti e nutrienti, per favorire la guarigione della pelle affetta da xerosi, o per prevenirne la comparsa, può essere utile adottare alcuni piccoli accorgimenti come evitare di lavarsi con acqua troppo calda , evitare gli ambienti troppo secchi, indossare abiti in fibre naturali.