DENOMINAZIONE
RECOTUSS SEDATIVO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antitosse, escluse le associazioni con espettoranti.
PRINCIPI ATTIVI
Compresse masticabili: 6,5 mg di destrometorfano bromidrato (pari a 5, 007 mg di destrometorfano). Sciroppo 1 ml di sciroppo contiene 2,0 mg di destrometorfano bromidrato (pari a 1,541 mg di destrometorfano).
ECCIPIENTI
Compresse masticabili: saccarosio, silice precipitata, sodio stearato, gomma arabica, aroma balsamico. Sciroppo: etanolo, sorbitolo soluzion e, saccarosio, glicerolo, metile para-idrossibenzoato, aroma limone, a roma menta, acqua depurata.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico della tosse.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad altre sostanze correlate dal punto di vista chimico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somm inistrare durante o nelle due settimane successive a terapia con antid epressivi.
POSOLOGIA
Compresse masticabili. Adulti: sciogliere in bocca due compresse, tre- quattro volte al giorno. Sciroppo. Adulti: un misurino (tacca 5 ml d el cucchiaio dosatore incluso nella confezione) tre-quattro volte al g iorno. Non superare le dosi consigliate. Popolazione pediatrica. Compr esse masticabili. Bambini al di sopra dei due anni: sciogliere in bocc a una compressa, tre-quattro volte al giorno. Sciroppo. Bambini al di sopra dei due anni: mezzo misurino (tacca 2,5 ml del cucchiaio dosat ore incluso nella confezione) tre-quattro volte al giorno.
CONSERVAZIONE
Sciroppo: non conservare a temperatura superiore a 30 gradi C.
AVVERTENZE
Dopo 5-7 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. Il destrometorfano dovrebbe essere usato con cautela in pa zienti debilitati. Il prodotto non e' consigliabile in pazienti asmati ci. Sono stati riportati casi di abuso di destrometorfano. Si raccoman da di prestare particolare attenzione con adolescenti e giovani adulti , nonche' con pazienti con una storia di abuso di farmaci o sostanze p sicoattive. Popolazione pediatrica: nei bambini al di sotto dei due an ni il preparato deve essere somministrato solo in caso di effettiva ne cessita' e sotto il diretto controllo del medico Il destrometorfano e' metabolizzato dal citocromo epatico P450 2D6. L'attivita' di questo e nzima e' geneticamente determinata. Circa il 10% della popolazione met abolizza lentamente il CYP2D6. In metabolizzatori lenti e pazienti con uso concomitante di inibitori del CYP2D6 possono manifestarsi effetti esagerati e/o prolungati del destrometorfano. E' necessario pertanto prestare attenzione in pazienti metabolizzatori lenti del CYP2D6 o che utilizzano inibitori del CYP2D6. Contiene saccarosio, i pazienti affe tti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malass orbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza si sucrasi isomal tasi, non devono assumere questo medicinale.
INTERAZIONI
E' sconsigliabile durante la terapia l'uso di alcool. Inibitori del CY P2D6: il destrometorfano e' metabolizzato dal CYP2D6 e ha un ampio met abolismo di primo passaggio. L'uso concomitante di potenti inibitori d ell'enzima CYP2D6 puo' aumentare le concentrazioni di destrometorfano nel corpo a livelli di molte volte superiori al valore normale. Cio' a umenta il rischio per il paziente di effetti tossici del destrometorfa no (agitazione, confusione, tremore, insonnia, diarrea e depressione r espiratoria) e di sviluppo della sindrome da serotonina. Potenti inibi tori del CYP2D6 sono fluoxetina, paroxetina, chinidina e terbinafina. In uso concomitante con la chinidina, le concentrazioni plasmatiche di destrometorfano sono aumentate fino a 20 volte, con conseguente aumen to degli effetti avversi sul sistema nervoso centrale dell'agente. Anc he amiodarone, flecainide e propafenone, sertralina, bupropione, metad one, cinacalcet, aloperidolo, perfenazina e tioridazina hanno effetti simili sul metabolismo del destrometorfano. Se e' necessario l'uso con comitante degli inibitori del CYP2D6 e del destrometorfano, il pazient e deve essere monitorato e potrebbe essere necessario ridurre la dose di destrometorfano.
EFFETTI INDESIDERATI
Durante la terapia possono verificarsi sonnolenza, disturbi gastrointe stinali (nausea, vomito) vertigini. Segnalare qualsiasi reazione avver sa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nelle donne in stato di gravidanza il preparato deve essere somministr ato solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.